Maxioperazione dei carabinieri dei Nas, nuclei antisofisticazioni, nelle strutture per anziani di tutta Italia. D´intesa con il Ministero della Salute, in coincidenza con l´inizio della stagione estiva, i militari hanno controllato 402 strutture ricettive per anziani, accertato 182 infrazioni penali ed amministrative e denunciato 156 persone. Una delle strutture controllate è stata inoltre sequestrata, mentre per altre 22 è stata richiesta la sospensione dell´attività. Tra le strutture di cui è stata proposta la chiusura, 14 sono in Sicilia, tre in Calabria, altrettante in Puglia, una in Molise e una in Piemonte. Nelle case per anziani i carabinieri dei Nas si sono trovati di fronte ad illeciti come abbandono di incapaci, carenze igienico-strutturali, alimenti in cattivo stato di conservazione, mancanza di autorizzazione e anche "esercizio abusivo della professione sanitaria". In Sicilia i carabinieri hanno anche sequestrato una struttura per anziani a Ragusa, insieme alla richiesta di sospensione dell´attività per altre quattordici case di riposo in tutta l´isola, dove sono state eseguite ottanta ispezioni, nel corso dei sopralluoghi dei carabinieri sono emerse venti irregolarità. I militari del Nas di Ragusa hanno segnalato all´autorità giudiziaria e alla Ausl, il titolare di una struttura privata autorizzata all´esercizio come "casa protetta", nella quale è stata accertata la presenza di quattordici anziani che vivevano in pessime condizioni igienico sanitarie e senza l´ assistenza di personale medico o paramedico. La magistratura ha disposto l´immediato sequestro della "casa protetta". Ma i carabinieri hanno accertato anche l´uso di farmaci scaduti, e sequestrato notevoli quantità di medicine: quasi 200 confezioni per un valore di 3.500 euro. E poi ancora i militari hanno perquisito le cucine delle case per anziani, dove hanno trovato 23 chili di alimenti in scadenza o già scaduti e in cattivo stato di conservazione. Durante i controlli sono state accertate anche altre irregolarità di natura diversa: in una casa di riposo in provincia di Roma, ad esempio, sono stati trovati due extracomunitari che, senza permesso di soggiorno, erano impiegati come paramedici.
r. cri.

Da: http://www.tutori.it/cronaca_ospizi_nas.htm